Osteopatia Donna.

L’osteopatia dedicata alla salute femminile.

Prevenire e trattare i disturbi nelle diverse fasi della vita di una donna dalla pubertà alla menopausa passando attraverso la maternità. Ogni fase della vita femminile rappresenta un periodo significativo, influenzato da fattori biologici, psicologici e sociali. Riconoscere e comprendere questi stadi è fondamentale per affrontare non solo le sfide individuali, ma anche per esplorare come il trattamento osteopatico possa svolgere un ruolo significativo nella gestione del benessere femminile.

Durante la gioventù, le donne si trovano a gestire cambiamenti fisici e ormonali che possono influire sia sul loro stato d'animo che sulla salute fisica. Le sfide di questa fase, come la dismenorrea spesso associata a cefalea e vomito possono essere mitigate con il trattamento osteopatico. Attraverso delicate manipolazioni sulle tensioni a carico di tessuti addominopelvici e specifiche aree della colonna vertebrale è possibile ristabilire un buon equilibrio fisiologico delle strutture e alleviare efficacemente i disagi legati alla mestruazione dolorosa.

Successivamente, nella fase della carriera, molte donne si trovano ad affrontare l'accelerata gestione del tempo e le crescenti responsabilità, il che può portare a un aumento dello stress che agisce su corpo e mente e può portare ad assumere posture sbagliate avere tensioni difensive e dolori miotensivi associati. L'osteopatia, con il suo approccio integrale, offre strumenti non solo per alleviare le tensioni muscoloscheletriche ma anche per equilibrare il sistema nervoso autonomo. Nel settembre 2017 una ricerca portata avanti dall’Università assieme al Collegio Italiano di Osteopatia di Parma secondo la quale pazienti affetti stress psicologico e sottoposti a trattamento manipolativo osteopatico hanno ridotto notevolmente parametri come il livello di cortisolo e la frequenza cardiaca legati agli stressors.

La fase della maternità segna un periodo di radicali cambiamenti fisici ed emotivi. La gestione della gravidanza, il recupero post-partum e le cure per il bambino possono rivelarsi impegnative e stressanti. Durante i 9 mesi della gravidanza, l’aumento volumetrico delle strutture addominopelviche e i conseguenti adattamenti posturali possono determinare tensioni a livello lombare e causare disturbi a livello gastroenterico. Nel terzo e ultimo trimestre, l’aumento di produzione di ormoni responsabili della regolazione dei liquidi nel corpo porta la donna a soffrire di ritenzione idrica, causando gonfiori alle gambe e piedi. Attraverso delicate manovre osteopatiche è possibile offrire un valido supporto, aiutando le future mamme a gestire meglio gli adattamenti meccanici, metabolici, tessutali e ormonali che la gravidanza comporta. L’osteopatia può essere un valido aiuto anche dopo il parto, per recuperare l’equilibrio muscolo scheletrico, intervenendo anche sulle aderenze di cicatrici da taglio cesareo.

Il periodo che va dal climaterio alla menopausa è determinato da una serie di cambiamenti ormonali che possono interessare non solo l’apparato muscoloscheletrico ma anche il verificarsi di disturbi neuroendocrini che modificano il benessere della donna. Nel trattamento della sindrome della menopausa oltre alle terapie farmacologiche convenzionali e discipline integrate, può essere di aiuto l’osteopata che agisce sollecitando al meglio le risorse personali del paziente stimolando le capacità di autoguarigione

Riconoscere l'importanza di ciascuna fase è essenziale per adottare strategie efficaci e sostenibili per il benessere femminile. Il trattamento osteopatico riveste un ruolo fondamentale nella salute delle donne, offrendo non solo un sollievo dei sintomi, ma svolgendo anche una funzione preventiva significativa.

Da 0 a 40 settimane: L'Osteopatia in Gravidanza

La gravidanza è un periodo di cambiamenti straordinari e profondi, sia fisici che emotivi. L'osteopatia può svolgere un ruolo importante nell'assistere le donne durante questo viaggio, aiutandole a gestire e prevenire molti dei disturbi comuni associati alla gravidanza. In questo articolo, esploreremo le varie fasi della gravidanza, da 0 a 40 settimane, e come l'osteopatia possa contribuire al benessere della donna in attesa in tutte queste fasi.

Da 0 a 12 settimane: I Primi Cambiamenti

Durante le prime 8-12 settimane, molte donne possono sperimentare disagi come:

• Dolori a fascia nel tratto lombare basso

• Cefalee causate da tensione

• Riacutizzazioni di rachialgie preesistenti

• Nausea e vomito

In questo periodo, l’osteopata esegue tecniche osteopatiche delicate e non invasive per evitare stress eccessivo sul corpo. Le donne in gravidanza possono avere una maggiore capacità di reazione ai trattamenti rispetto alle donne non in gravidanza. Durante questi primi mesi è fondamentale assicurare una efficiente funzionalità del diaframma toracico e mantenere un buon equilibrio delle tensioni tra Ombelico, Addome, Esofago e nel passaggio dorso-lombare.

Da 13 a 16 settimane: Adattamenti Fisici

Con l'avanzamento della gravidanza, il diaframma toracico viene sospinto verso l'alto dall'espansione dell'utero. Durante queste settimane, possono sorgere nuove problematiche:

• Aumento delle problematiche a livello del passaggio dorso-lombare

• Disturbi nelle articolazioni sacro-iliache

• Compressione della zona sacrolombare

L’osteopata in questa fase pone molta attenzione nel trattare quei sistemi di regolazione legati alle strutture centrali comprese tra cranio e sacro.

Da 17 a 28 settimane: Compressione e congestione

In questo trimestre, molte donne affrontano problematiche dipendenti dal progressivo accrescimento del bambino e dell'utero.

• Problemi circolatori

• Stasi di liquidi e gonfiori

• Stipsi e colite

• Problemi digestivi

• Varici e gambe doloranti

• Lombosciatalgie

Questa è la fase in cui si comincia a focalizzarsi sulla prevenzione cura del sistema circolatorio, sul rafforzamento del pavimento pelvico e sull'implementazione di esercizi respiratori che possono migliorare drasticamente la qualità della vita della donna in attesa. È essenziale che in questa fase la futura mamma si senta in equilibrio emotivo e che stimoli in maniera positiva il suo sistema immunitario. Questo è il periodo in cui il bambino inizia ad assorbire gli anticorpi dal sangue della madre attraverso la placenta per formare le proprie difese.

Da 29 a 40 settimane: Ultimi Preparativi

Nelle ultime settimane di gravidanza, molti disturbi meccanici possono diventare più pronunciati:

• Libertà di nutazione sacrale

• Incremento dell'angolo sacrolombare e un accentuata lordosi

• Aumento della tensione nel muscolo psoas

• Rotazione esterna dell'arto inferiore

La preparazione al parto richiede la verifica che tutti i fattori legati alla dinamica del parto siano privi di restrizioni. L’osteopata presterà particolare attenzione nel praticare manipolazioni sul bacino e in aree pelviche poiché un trattamento troppo invasivo può stimolare contrazioni.

Dopodiché eventuali sedute verranno pianificate dopo la 37°/38° settimana.

Collaborazione tra Osteopati e Ostetriche.

L'integrazione tra la figura dell'osteopata e quella dell'ostetrica è cruciale. Il supporto reciproco permette di affrontare in modo più efficace le problematiche che possono sorgere durante la gravidanza. La cura osteopatica, in sinergia con l'assistenza ostetrica, può migliorare il benessere della donna e il decorso del parto.

Le donne seguite congiuntamente da osteopati e ostetriche spesso riportano esperienze positive, sia nel sedimento delle problematiche durante la gravidanza che nel mantenimento di una buona condizione biomeccanica fino al termine della gestazione.

In conclusione, Il percorso della gravidanza è unico e prezioso. Un approccio osteopatico integrato, condotto nel rispetto di specifici parametri e vincoli di sicurezza, può fare la differenza nel benessere della madre e del bambino. Attraverso la collaborazione tra professionisti, possiamo garantire un'esperienza di gravidanza e parto più serena e naturale, riducendo il rischio di complicazioni e migliorando la salute futura della madre e del neonato.

Ricordiamo sempre che un parto fisiologico è fondamentale non solo per la salute della madre, ma anche per il benessere del bambino, prevenendo una serie di problematiche a lungo termine. La conoscenza del meccanismo della gravidanza e del parto è essenziale per tutti gli attori coinvolti in questo straordinario viaggio della vita.

I Benefici dell'Osteopatia in Menopausa.

La menopausa è considerata un evento naturale e fisiologico nella vita della donna, segnando la conclusione della sua fertilità. Si presenta comunemente tra i 45 e i 55 anni, ma non è raro incontrare casi di menopausa precoce o tardiva. Prima della cessazione definitiva del ciclo mestruale, molte donne avvertono cambiamenti e irregolarità nelle mestruazioni, che possono manifestarsi come flussi più abbondanti e ravvicinati o, al contrario, distanziati nel tempo. Questa fase è caratterizzata dalla graduale diminuzione dell'attività ovarica e, di conseguenza, dalla riduzione dei livelli di estrogeni nel sangue, ormoni fondamentali per il benessere femminile.

Con la diminuzione degli estrogeni, le donne possono trovarsi ad affrontare numerosi disturbi di varia natura. I sintomi neurovegetativi, come vampate di calore, sudorazioni e problemi di sonno, possono rendere questa transizione complessa. Altre manifestazioni, di tipo psicoaffettivo, includono vulnerabilità emotive come irritabilità, ansia e diminuzione del desiderio sessuale.

Un aspetto cruciale da considerare è l'aumento di patologie osteoarticolari derivanti dalla carenza di estrogeni. Allo stesso modo, è essenziale non trascurare il tema dell’aumento di peso che si accompagna e che colpisce oltre il 50% delle donne in menopausa. Questo cambiamento corporeo, spesso accompagnato da un rallentamento metabolico e da una modifica nella distribuzione del grasso, richiede un'attenzione particolare per prevenire ulteriori complicazioni per la salute.

Di fatto, la menopausa è una nuova fase della vita, che sebbene carica di sfide, può essere affrontata serenamente con una corretta informazione e strategie di gestione.

L'osteopatia, sia da sola che con l’ausilio di altre discipline integrate, si dimostra essere un valido supporto per le donne che si trovano ad affrontare il periodo della menopausa. Grazie a tecniche manuali specifiche, si propone di alleviare i disagi attraverso la stimolazione delle capacità naturali di autoguarigione del corpo. Questa disciplina valorizza l’armonia tra le strutture somatiche e le funzioni corporee, mirando a ripristinare l’equilibrio perduto. Uno degli aspetti più rilevanti del supporto osteopatico in questo periodo è la sua capacità di contribuire a mitigare i disturbi neurovegetativi, come le vampate di calore e le alterazioni del sonno, favorendo un relax profondo e un equilibrio emotivo. L'osteopatia può anche giocare un ruolo significativo nella gestione della salute osteoarticolare, alleviando i dolori derivati dall’artrosi, attraverso tecniche che riducono lo stato infiammatorio e migliorano la mobilita delle articolazioni.

In conclusione, la menopausa è una fase naturale della vita di una donna che può essere affrontata con serenità e consapevolezza. Ricorrere a un osteopata offre un'opzione complementare alle tradizionali terapie farmacologiche, promuovendo un approccio olistico per migliorare la qualità della vita durante questo importante passaggio.